Nel 2023 cadeva il ventennale dalla fondazione dell’Associazione, grande la nostra soddisfazione per i risultati ottenuti in questi anni di attività
Abbiamo colto l’occasione di celebrare la ricorrenza organizzando una manifestazione chiamata “Il Galà dell’Imperatore“
Una serata creata e vissuta per rievocare la serata dl 1765 in cui Ala fu proclamata Città,
Siamo nel settembre 1765 e Giuseppe II d’Asburgo e Lorena Imperatore del S.R.I. era in visita ad Ala e alla fabbrica di velluti degli Angelini e venne invitato a cena nel palazzo de Pizzini, ghiotta occasione per i notabili di Ala che dopo avergli mostrato i meravigliosi tessuti di velluto di seta portano alla sua presenza una supplica che chiedeva la sua benevolenza per la loro arte e la riduzione dei dazi per poter essere competitivi nell’Impero.
L’Imperatore favorevolmente colpito da tanta bellezza rispose “che avrebbe fatto il possibile a favore e per il bene di questa Città!”.
I notabili di Ala colsero l’occasione per fare un’atto notarile che certificava la nomina a città di Ala, in seguito l’Imperatore confermò l’onorificenza.
La serata ha visto numerosi vellutai nei loro costumi impersonare i personaggi partecipanti alla rievocazione storica recitare e divertirsi nei palazzi che hanno fatto da scenario erano: Il palazzo Taddei, il Palazzo Pizzini e il palazzo Malfatti Scherer, tutti concessi dal comune di Ala per l’occasione e al quale va il nostro ringraziamento unito a quello per l’ufficio Cultura del Comune.
Palazzo Taddei, gli ospiti vengono accolti per un rinfresco con le acque colorate e breve spiegazione dell’arte di tessere il velluto dal Barone e Baronessa Taddei (Maurizio, Simonetta), e dal Sig. e Sig.ra Angelini ( Donato e Giorgia)
Al palazzo de Pizzini i nobili attendono l’arrivo degli invitati e dell’ospite d’onore, Barone e Baronessa Malfatti (Annalisa e Francesco); Notaio Nicolò Taddei e famiglia (Daniela, Gianni e Stella); Baronessa Malfatti e Cerimoniere dei Pizzini (Annalisa e Valentina); Barone Malfatti e nobildama ( Francesco e Silvia); Baronessine Pizzini (Giuliana e Chiara); Arciprete don Giuseppe Premer e Sig.ra Angelini (Andrea e Giorgia)
Arrivo al palazzo dell’Imperatore e dell’Imperatrice (Tiziano e Serena) con la loro corte preceduti dal tamburo (Francesco) .
A seguito di un aperitivo con antipasto gustati nell’androne del palazzo de Pizzini (Forniti e serviti dal “Euposia” e dall’agriturismo “Al Casot“) tutti gli invitati al Galà sono saliti nel salone della musica e preso posto ai tavoli. nel tavolo d’onore le padrone di casa (Chiara e Giuliana) e gli Imperatori (Tiziano e Serena).
Dopo un buon primo a base di gnocchi di malga, pietanza tipico del territorio, tre nobildame in rappresentanza di Ala hanno decantato e mostrato agli ospiti imperiali i velluti di seta tessuti ad Ala (Daniela, Silvia e Stella).
Dopo la seconda portata a base di porchetta, polenta e contorni vari si è tenuta la raffigurazione della supplica portata dai rappresentanti di Ala presso l’Imperatore per ottenere protezione, benevolenza verso Ala e minori tasse sul velluto di seta per poter maggiormente diffonderlo nell’Impero.
Il Notaio Nicolò Taddei (Gianni,) il Barone Malfatti (Francesco), l’arciprete don Giuseppe Premer (Andrea) e il sig. Angelini (Donato) hanno presentato la supplica e attorniato l’Imperatore fino alla firma della stessa e al sigillo con la ceralacca la cerimonia si conclude con la benedizione dell’arciprete.
L’Imperatore acconsentendo alle richieste durante il suo discorso concede il titolo di Città ad Ala.
Alcune foto di soci figuranti presenti alla serata.
Un grande ringraziamento ,ai musici che dal dal piano superiore del salone con musiche a tema ci hanno allietato e accompagnato, al personale dell’Agriturismo al Casot per aver soddisfatto le nostre gole con pietanze buone e a tema e per finire all’Euposia per aver servito e descritto gli ottimi vini che hanno accompagnato le pietanze.
Finita la cena del Galà in corteo tutti gli invitati seguendo gli Imperatori si sono portati al palazzo Malfatti Scherer, dove nel salone al primo piano dove si sono tenuti discorsi di rito per la festa del 20° dell’Associazione e il taglio della torta seguito dalle foto di rito.
Ringraziamo i presenti e specialmente l’Assessore alla Cultura, il Sindaco e l’Ufficio Cultura di Ala per la presenza e la disponibilità dataci per l’uso dei palazzi.
Per concludere la serata tutti nel cortile del palazzo a ballare e a divertirsi.
Arrivederci al prossimo Galà dell’Imperatore, possibilmente il prossimo anno.