Alcuni componenti dell’Associazione culturale Vellutai Città di Ala, accolti dal Presidente
del Consiglio della Provincia autonoma di Trento Claudio Soini e alla presenza di una
quarantina di studenti delle classi quinte delle scuole primarie di Concei, Molina e Tiarno di Sopra
hanno donato uno scrigno e due scatole entomologiche con il ciclo del
baco da seta; hanno stupito con i loro vestiti settecenteschi, con cui hanno
portato un dono speciale al team di Conosciamo Autonomia, impegnato nella formazione
di bambini, ragazzi e adulti su tematiche inerenti all’autonomia speciale.
Le pareti di sala Depero, luogo in cui si svolgono parte delle attività, sono infatti decorate
da nove pannelli, tra cui uno legato proprio a questa pregiata fibra. Su di esso sono
raffigurati un’ape e un baco da seta che ruotano intorno a un fiore, richiamo simbolico alla
coltivazione del gelso e all’allevamento del baco, introdotti nel territorio dal governo
veneziano nel XV secolo. Questa antica attività economica ha permesso, per tutto il
Cinquecento fino al culmine raggiunto nel Settecento, alle città di Rovereto e di Ala, note
come “Città della seta”, di prosperare e di esportare tessuti pregiati nei mercati
internazionali.
La sericoltura, pratica molto diffusa in passato, è oggi meno conosciuta e spesso difficile
da spiegare a bambini e ragazzi. Da qui, l’idea dell’associazione alense di donare al team
che in Consiglio lavora con i ragazzi due scatole entomologiche che racchiudono il ciclo di
questo insetto, dall’uovo al bruco sino alla farfalla, insieme ad uno scrigno contenente
bozzoli. “Un simbolo di collegamento – è stato definito dagli esponenti dell’associazione –
tra la porta di sala Depero e la città di Ala”.
Il presidente Soini ha ringraziato i volontari per il contributo alla formazione storica e
culturale degli studenti, ricordando agli alunni dell’Istituto Comprensivo Valle di Ledro il
rilevante contributo della bachicoltura per l’economia trentina. La scolaresca, grazie alla
presenza dei volontari, ha avuto l’opportunità di porre domande, esplorare da vicino i
bozzoli e di visionare per prima gli omaggi ricevuti.
L’Associazione Culturale “Vellutai Città di Ala” ringrazia il Presidente
del Consiglio della Provincia autonoma di Trento Claudio Soini per averli ospitati nella sala Depero.